Prevenzione

OBBIETTIVO PREVENZIONE

Nella nostra professione, lo scopo principe è l’aspetto preventivo delle malattie; l’obiettivo è far crescere i nostri pazienti senza carie, sia bambini che adulti.

Per questo i nostri pazienti vengono seguiti anche dopo i trattamenti ortodontici o le cure necessarie, tramite richiami programmati, mirati al controllo dell’igiene e delle carie.

Lavare bene i denti non è solo un’operazione routinaria: serve per ridurre il numero dei batteri e per allontanare i residui di cibo specie se rimangono adesi sulla superficie, che hanno una potente azione cariogena.

Lo spazzolino deve adattarsi alle caratteristiche fisiche di chi lo usa, ma ingenerale dovrebbe avere le setole di durezza media e la testina capace di raggiungere ogni anfratto della cavità orale, deve essere pulito bene dopo ogni applicazione perché vi si depositano i germi buccali e moltiplicarsi, non deve essere usato in comune e dovrebbe essere sostituito ogni 3-6 mesi.

Uguale trattamento deve essere riservato anche a quelli elettrici.

L’uso del filo interdentale riduce il sanguinamento (abbattendo la placca batterica), del 67% rispetto al 37% dello spazzolino, ed è l’unico ausilio in grado di pulire tra gli spazi dentali.

Le regole auree della prevenzione non si riducono dunque ad un solo lavaggio:

  • spazzolare i denti tre volte al giorno, usare anche filo interdentale e collutorio;
  • unire all’igiene orale una corretta alimentazione, che limiti zuccheri carboidrati complessi e privilegi cibi come cereali e pesce;
  • smettere di fumare, perché l’assunzione di tabacco è spesso la causa principale di denti gialli, infezioni, alito cattivo;
  • mettere in calendario controlli periodici dal dentista e igiene orale professionale: i dentisti consigliano la pulizia ogni sei mesi, al massimo un anno.